Autore Topic: La fine di internet libero??  (Letto 260 volte)

kidy

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La fine di internet libero??
« il: Febbraio 23, 2012, 03:25:14 pm »
Nel 2012 non ci sar? la fine del mondo, bens? la fine di Internet
libero

Sembra che con il 2012 sia partito anche l?assalto alla libert? del
web. Il prossimo 27 febbraio inizier? a Ginevra un incontro
diplomatico il quale potrebbe assegnare alle Nazioni Unite un potere
senza precedenti in termini di controllo della rete. Ne parla il Wall
Street Journal.

CONTROLLARE IL WEB ? Le grandi potenze sembrano coalizzate, altro che
Iran o Siria. Russia, Cina e dozzine di altri paesi vogliono arrivare,
entro la fine dell?anno, a un controllo globale della rete sotto
l?egida dell?Onu, come confermato nel giugno 2011 dal primo ministro
russo Vladimir Putin, secondo il quale ?? obiettivo mio e dei nostri
alleati di instaurare un controllo internazionale su Internet?. Il
controllo avverrebbe attraverso l?International Telecommunication
Union, controllata direttamente dall?ONU.

NEL 1988 IN AUSTRALIA ? Si tratta, potenzialmente, della pi? grande
rivoluzione nel mondo del web dal 1988. In quell?occasione, 114
delegati provenienti da tutto il Pianeta si trovarono in Australia per
siglare un trattato che liberalizzava le comunicazioni internazionali.
Cos? facendo Internet divenne una specie di ?porto franco? libero da
ogni vincolo. Si tratt? del pi? importante caso di ?deregulation?
della storia. Da quel momento in poi la rete conobbe una crescita
verticale, grazie soprattutto agli accademici e alle organizzazioni
non governative, che compresero subito le potenzialit? di questo nuovo
canale.

SEDICI ANNI DI CRESCITA ? Nel 1995 erano sedici milioni le persone che
avevano accesso al World Wide Web. Sedici anni dopo, il numero ?
cresciuto a oltre due miliardi, e ogni giorno che passa mezzo milione
di persone accede alla rete. A cosa ? dovuta la crescita verticale
nell?uso di Internet? Probabilmente al fatto che i vari governi non ci
avevano mai messo gli artigli sopra. L?avvento di smartphone, tablet,
notebook ha aumentato ancora di pi? la penetrazione del web nelle
nostre vite, trasformando la rete, molto probabilmente, nella scoperta
tecnologica pi? importante della storia umana.

LA RETE TENTACOLARE ? Tutti sono collegati. Un contadino disperso con
le sua fattoria nel cuore dell?Australia potr? acquistare un prodotto
a New York, con buona pace del negoziante di paese. Una mamma pu?
cercare sul web la medicina adatta a suo figlio. Basta un telefonino e
si pu? lasciare a casa il computer ed ? possibile comunicare
liberamente e senza censure. Non dimentichiamo neanche il ruolo avuto
dalla rete nell?evoluzione del mercato del lavoro mondiale. Per ogni
impiego perso per colpa di Internet, sono state assunte per merito
della rete 2.6 persone, le quali operano senza il controllo del
governo.

LE PROPOSTE ? Eppure sembra che Russia, Cina, i loro alleati e i 193
membri dell?ITU vogliano modificare gli accordi del 1988, allungando
le loro fredde mani su quanto era stato ?liberato?. Il prossimo
dicembre, a Dubai, le seguenti proposte potrebbero diventare realt?, e
al solo pensiero c?? da tremare:

   1) Porre sotto controllo internazionale la sicurezza della rete e
la tutela della privacy;
   2) Permettere alle compagnie telefoniche straniere di addebitare
il traffico web internazionale, probabilmente attraverso una
tariffazione ?a click?, per foraggiare le casse dello Stato e della
compagnia in questione;
   3) Imporre regolamenti economici senza precedenti su tariffe,
termini e condizioni attualmente non regolamentati come il ?peering?;
   4) Creare domini ?ITU? che verranno distribuiti dall?ICANN,
l?entit? no-profit che gestisce gli indirizzi web di tutto il mondo;
   5) Mettere sotto controllo intergovernativo tutti i gruppi ed enti
che consentono a Internet di operare; 6) Modificare le tariffe del
roaming internazionale.

INDIA E BRASILE APPROVANO ? Lo so. Lo state pensando. Con la scusa
della sicurezza cercano di legare le mani degli utenti chiedendo anche
pi? soldi per continuare a vivere come adesso. Alcuni paesi in via di
sviluppo, India e Brasile su tutti, sembrano molto interessati alle
proposte che verranno discusse a Ginevra. Il fatto che molti Paesi
conosciuti per il loro pugno duro nei confronti della libert? di
espressione sul web stiano sponsorizzando la probabile entrata in
vigore di queste norme lascia perplessi.

MEGLIO IL DIALOGO ? Non si tratta di rifiutare in tutto e per tutto di
modificare il mondo del web. Ma anzich? calare la decisione dall?alto
modello scure, forse sarebbe pi? sensato trovare un dialogo tra le
parti, garantendo prima di tutto la tutela della libert? di un posto
ormai ritenuto ?sacro? da centinaia di migliaia di persone. Non si
possono neanche dimenticare i benefici che un Internet libero ha
garantito all?umanit?, in termini di sviluppo di conoscenze, di
possibilit? lavorative, d?interazione sociale.

LA BUROCRAZIA CHE UCCIDE ? Cos? facendo sembra si voglia dare ragione
a quei Paesi che auspicano il controllo del Web. Un internet
?balcanizzato? sarebbe insostenibile per il mercato attuale. Acuirebbe
e di molto la sovranit? nazionale e limiterebbe la sua libert?.
Internet crescerebbe nelle zone sviluppate a scapito di quelle
arretrate, e bisogner? perdersi nella burocrazia per innovare ed
investire. Il Cloud computing verr? demolito e saremmo tutti pi?
poveri, oltre che pi? controllati.

International Telecommunication UnionQUEI 90 VOTI ? La rete ? un
qualcosa privo di confini per sua stessa natura. Vincolarla, normarla,
chiuderla, bloccarla, fermerebbe tutto il processo nato nel 1988,
esploso a fine anni ?90 e tale per cui oggi ci sentiremmo persi senza
una connessione web. La cosa migliore sarebbe tornare indietro. La
modernizzazione ? necessaria e costruttiva, ma non pu? essere
accettata se ? sinonimo di legaccio burocratico. La situazione ? per?
molto grave.

Lo statuto dell?ITU prevede che le decisioni vengano prese a semplice
maggioranza, e non ? previsto diritto di veto. Per approvare queste
norme basterebbero 90 voti. Siamo a livello di ?si dice?, e
sinceramente si spera che resti cos?.

Dopo tanto parlare di libert? negli ultimi anni, bloccare il web
sarebbe una mossa suicida, prima ancora che incomprensibile.

Fonte: giornalettismo.com

Tratto da: http://www.ecplanet.com/node/3079
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Re: La fine di internet libero??
« Risposta #1 il: Febbraio 27, 2012, 05:37:32 pm »
Speriamo che le solite "lobby" (devote all'acquisizione della ricchezza) non riescano nell'intento.
Il popolo non ? pi? n? ignorante n? bue, n? tantomeno da spremere sempre come un limone...

Byte
Due sono le cose infinite: l'universo e la stupidit? dell'uomo... Della prima per? non ne sono sicuro! [Albert Einstein]