Autore Topic: Battle Of The Mesh, a Bracciano (RM) il 2-6 Giugno 2010  (Letto 551 volte)

kidy

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Battle Of The Mesh, a Bracciano (RM) il 2-6 Giugno 2010
« il: Maggio 30, 2010, 09:06:46 pm »
Battle Of The Mesh, a Bracciano il 2-6 Giugno 2010 ! Un lungo weekend dedicato al wireless!!! 
http://battlemesh.org/
(Fonte: http://www.webcraft.it/wireless-battle-mesh.html)
Una rete wireless MESH ? una rete wireless senza infrastrutture centrali (come un access point), in cui ogni nodo della rete permette la comunicazione indiretta tra altri nodi lontani tra loro. Questa tipologia di rete ha diverse interessanti applicazioni come per esempio, l?utilizzo in situazioni di emergenza, nel caso in cui le infrastrutture abbiano perso la loro funzionalit?, garantendo la possibilit? di comunicazione e organizzazione (per un approfondimento su situazioni di utilizzo e per seguire un progetto accademico legato a queste problematiche potete vedere qui e qui).
L?11 e il 12 aprile del 2009, a Brussels, ha avuto luogo la prima edizione di un evento molto interessante riguardante lo sviluppo di reti wireless MESH: the Wireless Battle MESH.
http://www.tmplab.org/2009/02/16/first-tmplab-wireless-battle-mesh-april-11-12th-2009-tmplab/
Seguito il 17 e 18 Ottobre 2009 dalla seconda edizione a Parigi
http://hackerspace.be/Wbm2009v2
Durante queste battaglie si cerca di comprendere limiti ed eventuali sviluppi(/miglioramenti) da apportare ai vari protocolli per reti wireless MESH (e mobili, reti MANET). Inoltre durante i tre giorni del Ninux Day si svolgeranno altre interessanti attivit? riguardanti le reti wireless.

Approfondimento

Lo scopo di questi incontri/battaglie ? quello di mettere alla prova vari protocolli per la gestione di reti wireless adhoc. Una rete wireless pu? essere creata in due modi principali, una ? chiamata ad ?infrastruttura? ed utilizza un nodo centrale chiamato access point a cui tutti i nodi della rete sono collegati. La sua facilit? di configurazione ha permesso a questo metodo di diventare il principale metodo utilizzato nelle reti wireless, ma soffre di diversi inconvenienti. Tra gli inconvenienti principali di questo approccio troviamo, per esempio, la necessit? da parte di tutti i nodi della rete di essere fisicamente ?vicini? all?access point, nel caso di un elevato numero di nodi nella rete si potrebbe sovraccaricare l?access point causando una perdita in termini di prestazioni. Inoltre la sua integrit? ? molto delicata, bloccare l?access point permette di bloccare le comunicazioni tra tutti i nodi della rete. Il secondo modo di utilizzo ? quello chiamato metodo ?ad-hoc?. In questo modo di utilizzo non esiste un nodo centrale della rete ma ogni nodo della rete si comporta come un nodo di connessione tra altri nodi. In particolare la comunicazione tra nodi della rete non ? pi? vincolata alla vicinanza fisica degli stessi, ma sulla esistenza di nodi intermediari vicini tra la sorgente e la destinazione (vedi figura, anche se A e B non sono nel loro rispettivo raggio di comunicazione possono comunque comunicare attraverso l?elemento chiamato Hub in figura, i tre nodi possono essere qualsiasi dispositivo wifi).

In questo modo si punta a distribuire il carico dovuto alla comunicazione tra nodi su un insieme di nodi e non pi? solamente sull?access point. Inoltre, come si pu? facilmente capire, l?integrit? della rete aumenta non essendoci pi? un nodo centrale, necessario per la comunicazione tra i nodi. Ovviamente questo modo di utilizzo ha i suoi svantaggi, per esempio, la configurazione di questa tipologia di reti non ? banale e le prestazioni potrebbero calare nel caso non si utilizzasse un buon metodo per scegliere l?instradamento delle comunicazioni.

La battaglia delle reti MESH (in realt? tutti i protocolli considerati permettono di costruire reti wirless ad-hoc mobili, MANET) ? quella di testare i 3 principali protocolli per gestire reti ad-hoc in modo da ottenere il miglior protocollo (e migliorarlo ancora) dal punto di vista di semplicit? di uso (e configurazione), prestazioni (in diverse condizioni tecniche e con differenti tipi di interferenze), integrit? della rete e consumi energetici.

I 3 protocolli in gara sono stati finora:

BABEL : Un protocollo basato sugli algoritmi di routing distance-vector per IPv6 e IPv4 sviluppato alla sesta Universit? di Parigi (http://www.pps.jussieu.fr/~jch/software/babel/)

B.A.T.M.A.N. : (better approach to mobile ad-hoc networking) ? un algoritmo di routing per multi-hop ad-hoc MESH networks (http://open-mesh.org)

OLSR : Un implementazione del Optimized Link State Routing Protocol (http://olsr.org)

I risultati della seconda gara possono essere consultati qui (in inglese): http://hackerspace.be/Wbm2009v2/Report (al momento della pubblicazione di questo post i risultati non sono ancora stati pubblicati)
Se qualcuno vuole partecipare io sar? li
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Saluti!
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