Da un p? di tempo mi diletto nel provare varie distribuzioni tra cui FreeBSD NetBSD OpenBSD OpenSolaris e vari Linux e essendo per? poco pratico installarle di volta in volta su un hardware reale ho provato vari software di virtualizzazione tra cui VMware e Virtualbox.
Nelle ultime versioni della nostra amata Ubuntu e in particolare nella 8.10 e nella nascente 9.04 ? stato integrato nel kernel il modulo di vitualizzazione KVM che consente appunto di avviare pc virtuali dove installare le distribuzioni da testare usando direttamente l'immagine in formato iso senza masterizzarla.
Prima di installare i pacchetti necessari bisogna accertarsi che la macchina ospitante supporti la virtualizzazione hardware e per fare ci? basta dare questo comando da shell:
egrep '(vmx|svm)' --color=always /proc/cpuinfose come output non d? nulla la vostra cpu non supporta la virtualizzazione, se invece nell'output compare in rosso
vmx (per le cpu intel) o
svm (per le cpu amd) la virtualizzazione ? supportata e si pu? continuare con la procedura di installazione:
sudo apt-get install kvm libvirt-bin ubuntu-vm-builder qemu bridge-utils virt-manager per installare i pacchetti necessari
sudo usermod -aG libvirtd,kvm `id -un` per aggiungere il nostro utente nei gruppi libvirt e kvm.
A questo punto se avete Gnome nel men? Applicazioni --> Strumenti di Sistema --> Manager della macchina virtuale accederete all'interfaccia di amministrazione della macchina virtuale dove potrete aggiungere le vari macchine di cui avrete bisogno.
N.B. se sul sistema ospitante avete una cpu a 32bit vi sar? imposto un limite di 2GB di ram massimi per le VM se invece la cpu ? a 64bit si possono superare; per fare una verifica il comando da dare da shell ?:
uname -m se come output d?
i686 la cpu ? a 32bit se d?
x86_64 ? a 64 bit.
Ecco una schermata del mio sistema: