L?ultima parte hardware del progetto, prevede l?interfacciamento del circuito in rete ethernet per poter essere monitorato via WiFi e il controllo remoto di sicurezza attraverso un ricevitore VHF/UHF via DTMF.
Per il controllo via DTMF, la scelta ? semplice, si utilizza il solito 8870, in grado di buttar fuori 16 linee di comando in formato binario. Ovviamente deleghiamo questo controllo al microprocessore, in questo caso all?876 in quanto ? una funzione secondaria dato l?utilizzo relativamente basso. Servir? infatti all?accensione e spegnimento remoto dell?AP sul ponte UHF, per il resto servir? solo in casi di emergenza. Una volta acceso il WiFi infatti, il sistema entrer? in rete, il software di controllo installato sul server stabilir? la connessione e a quel punto si avr? il controllo remoto del ponte. Sar? disponibile ovunque, sia all?interno della lan, che su internet, permettendo di monitorare e comandare il ponte ovunque ci si trovi.
Per l?utilizzo del WiFi sul ponte UHF per il momento ? previsto che l?AP venga acceso ? spento, al solo fine di monitorare appunto il ponte UHF e anche per risparmiare in termini energetici, data l?alimentazione a pannelli fotovoltaici. In caso di ponti WiFi invece, l?AP ovviamente verr? lasciato acceso 24h/24h, ? sar? quindi monitorabile sempre e ovunque.
Per il modulo ethernet la scelta non ? stata facile. Si trattava di interfacciare la seriale che abbiamo in uscita dall?877 con la ethernet. Siamo partiti facendo le prime prove con un modulo Tibbo DS100B, un embedded gi? pronto che si interfaccia in lan e che con il suo software installa una virtual com sul PC. Pur funzionando immediatamente, sono apparsi subito per? dei limiti. Il software in dotazione, funzionava solo su WXP SP1, non andava sul SP2 e figuriamoci con Vista. A quel punto abbiamo considerato una soluzione custom, pensando di utilizzare l?ENC28J60, un 28 piedini che da seriale converte in lan attraverso la gestione di un 877. Dopo esserci per? adeguatamente documentati, abbiamo scartato l?ipotesi, in quanto per la SOLA gestione dell?ENC28J60 ci vuole un 877 tutto per lui. Non c?era pi? spazio sulla scheda micro per infilarci qualcosa, quindi la soluzione ? stata scartata. Alla fine, fortuna vuole che il pollus in grande ricerca su internet, si sia imbattuto in un modulino embedded costruito dai soliti cinesi, il ZNE-100PT. Questo modulo, gestito da un potente AMR7 (lo stesso micro a bordo del DWL900) permette l?interfacciamento senza grosse difficolt? con la seriale, anche se vanno traslati i segnali da 5V a 3,3V. A dire il vero ? sufficiente farlo solo verso il modulo, in quanto verso il micro, dato che ho bufferato la linea con un 40106, il segnale di 3,3V ? gi? sufficiente a far commutare il not inverter, perci? effettua lui la traslazione. Per la traslazione verso il modulo invece, ? sufficiente usare una resistenza in linea con uno zener da 3,3V.
La cosa bella di questo modulo, ? che infila i dati incapsulandoli nel protocollo TCP/IP, e per estrarli in visual basic ? sufficiente usare MSWINSCK.OCX che estrae automaticamente la stringa seriale, senza quindi dover installare la virtual com sul PC, rendendolo praticamente compatibile con qualsiasi sistema operativo M$. L?ultima funzione di questa scheda, ? di pilotare il trasmettitore UHF/VHF. In caso di ricezione di un comando DTMF, per avere la conferma del comando ricevuto, attraverso un comando di CORE (che pu? essere alto o basso) viene attivato in trasmissione il trasmettitore, e viene emessa una nota acustica di conferma. A questo punto, il grosso del lavoro per quanto riguarda la parte hardware ? completato, da qui inizia lo sviluppo del firmware per i micro e del software per il PC. Questa parte, ancora in forte sviluppo, verr? descritta successivamente. Sto cercando di convincere il pollus (non c?ha mai tempo!!) a scrivere qualche riga sullo sviluppo del FW del micro, che vi garantisco ha raggiunto un livello di complessit? davvero mostruoso, anche perch? a quel povero 877 gliene facciamo fare davvero di tutte i colori
. Anche il software per PC, dopo un lungo travaglio soprattutto nella sezione del download (3 mesi bloccati li!) delle eeprom (a dire il vero non per colpa del buon LaForge, che solitamente bersagliato per i megafunghi che crea in fase di programmazione, stavolta non era colpa sua, in quanto il suo programma era ok, il problema era del FW del micro, o meglio del software di compilazione e dei suoi limiti, aggirati dopo paziente ricerca dal pollus ) sta ora arrivando verso il completamento delle funzioni con un buon successo. Anche dopo che il nuvolarenz ha risolto un empasse mica da ridere legato al timing della velocit? di ricevimento della stringa. Insomma, il team funziona alla grande!
Per una migliore definizione delle foto qui:
http://web.tiscali.it/absolute.infinity/PonteSolare/RiassuntoSolare3HQ.jpgCome si vede dalle foto, sul mio tetto i pannelli ed altro spuntano come funghi
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Oltre ai miei pannelli (che nel frattempo sono diventati 4) si sono aggiunti altri pannelli in test, e sull?onda emotiva il pollus si ? lanciato nell?acquisto di un generatore eolico che stiamo pure quello testando.
La potenza nominale ? di 400W, il problema ? che nella mia zona non ci sono forse i venti per sfruttarlo adeguatamente. Contiamo in una situazione un po? diversa per l?utilizzo presso il ponte UHF in quanto questo ? situato leggermente in collina e li i venti, stando ai rilevamenti della stazione meteo, sembrerebbero pi? promettenti. A seguito il team al completo, durante le fasi di test & sviluppo. Per finire un paio di screenshot della prima versione del programma per il PC.