Nabuk Wireless Community

Be'... intanto un ben (ri)trovati a tutti: manco da molto e l'ultima mia visita fu qualche tempo fa, quando il forum era inaccessibile. Nel frattempo mi sono dedicato ad altre attivit?

Problema: il netgear dg834gt che ho miracolosamente trovato nelle discarica comunale (stavo buttando via un molto meno interessante picc? del millennio scorso) si ? incartato... o meglio, mi sono tafazzianamente dato la martellata l? sotto, quando ho disabilitato l'interfaccia LAN e fatto il reboot.

Cheffare? Il reset HW del firmware originale (una decina di sec con bottone premuto) non ? pi? funzionante, il bottone premuto mentre fornisco alimentazione fa lampeggiare alternativamente due led, ma nient'altro 

Eccomi qua con una domanda per gli esperti dei repeater...

la WLAN esistente ? un  AP-yagi((8km))yagi-Repeater((pochi metri))NetbookClient;

devo portare la WLAN anche ad un client molto pi? vicino all'AP, ma senza visibilit? e fuori dal lobo della yagi dell'AP;

la soluzione triviale sarebbe compro un altro AP ed un altro paio di yagi e faccio un'altra WLAN, per?... perch? non sfruttare il repeater, visto che il nuovo client sta bene dentro il lobo principale del repeater e sono in portata ottica?
Risolverei acquistando solo una yagi per il nuovo client, agganciandolo al Repeater, per? portanto la distanza dall'AP a 8+8km, seppure in piena visibilit?.

La domanda ?: incorrerei in  problemi di ACK timing? Ci sarebbero cio? problemi per un repeater che ha il suo AP a 8km, un client a 5 metri ed un altro client a 8km?
Altri potenziali probemi?

Un avvertimento per i malaccorti che mettono online i loro router senza cambiare la default password!
router con DD-WRT  user: "root" passwd: "admin"
router netgear user: "admin" passwd: "password"
Su diversi netgear si pu? accedere da internet alla webgui anche senza accesso remoto abilitato.

Su una tratta preesistente da 8km
AP (Fonera) <-> Yagi 16dbi (((())) Yagi 16dbi <->Client-bridge (Linksys WRT54GS)
c'era bisogno di rinnovare le funzionali?: il "cliente" aveva bisogno di muoversi nella casa ed all'esterno evitando il cavo LAN, essendo il nuovo portatile dotato di wifi.
Ho lavorato solo sul lato Linksys.

Riportato l'aggeggio dalla remota collina al "laboratorio" a valle, mi sono collegato al Linksys tramite LAN. Il Client aveva un dd-wrt versione 23 che non prevedeva alcuna funzione di repeater. Scaricato dal sito, previo controllo compatibilit? sul router database, il firmvare versione v24 sp2 (10-10-2009) ha impiegato 2' per "entrare in azione" grazie al firmare update della WEB GUI.

Nalla pagina LAN ho impostato "dhcp forwarder" in quanto volevo fosse solo l'AP ad assegnare gli indirizzi.
Nella pagina wireless ho impostato modalit? "repeater-bridge", nome della rete BSSID, canale, shared key WPA con l'AP e quindi il nome del virtual accesss point (VPA) da creare, con la sua shared key.
Nella pagina wireless advanced, controllato che le TX e RX antenna fossero impostate sulla stessa e lasciato la potenza di default a 70 mW, quando sulla v23 avevo impostato 100mW (sammai funzioni lo stesso).

Bene, tutto a posto: al reboot in aria ora ci sono due segnali denominati dd-wrt e dd-wrt_vap. Il "cliente" passa a prendere la magica scatoletta blu e la riporta sul sito remoto (in collina).

Appena acceso il portatile , aveva il segnale vap, l'indirizzo IP assegnato e poteva pure navigare... mai successo prima 
La cosa inaspettata e positiva ? che il segnale riportato sia dalla fonera che dal linksys ? coerente ed ? migliorato addirittura di 10 db, portandosi ora pi? vicino ai valori previsti da radiomobile.

Un'idea che mi hanno dato ieri per semplificare il puntamento.

• accattarsi del nastro adesivo argentato
• applicarne una strisca verticale ed una orizzontale sulla parabola
• attaccare all'illuminatore una torcia (elettrica!)
• recarsi a 10-15 metri ed individuare nello spazio il punto dove la croce ? uniformemente luminosa
• prenderlo come riferimento per creare un mirino solidale alla parabola
• sostituire la torcia con l'illuminatore (l'antenna) wifi
• puntare con il mirino creato

S'era gi? scritto del comando mount.cifs in questa discussione. Avento risolto al primo colpo un montaggio di una cartella condivisa con XP sia via shell che webgui la stessa operazione risulta impossibile se a condividere ? win2000.

Nella webgui la pagina Info mi informa di un cifs automount enabled ma nel riquadro Space usage mi dice not mounted
Via shell, come risultato dello stesso comando che con xp era OK, su win2000 mi risponde
root@DD-WRT: mount.cifs //192.168.1.20/cartellawin2000 /tmp/smbshare
mount error 2 = no such file or directorye questo sia che la cartella sia su un fs ntfs, che fat32.

Qualcuno ? mai riuscito in un'operazione del genere?

Eccomi qua, uscito da una lunga latitanza da nabuk...

allora mettiamo che voglia controllare la fonera dd-wrt dall'ufficio che, indovinaunpo', ? dotato di proxy http ed autenticazione per uscire. I miei tentativi tramite putty sono miseramente falliti e, cosa che mi rompe un po', la finestra terminale scompare senza lasciare alcuna traccia nei log della sua prematura scomparsa.
Ci sono altri metodi? chess?... provando il comando ssh di linux, ma non trovo il modo di far autenticare la sua connessione, almeno per  ssh di slax

...per la mia latitanza come moderatore. Ho  come attenuante nascita seconda figlia. Ci sono alcune criticit? da risolvere: dei problemi di sonno ed autoinnesco allarmi (quando una dorme ci pensa l'altra a  svegliarla e viceversa).

Cmq a leggervi qua e l? mi pare che il progetto Nabuk di sapere condiviso funzioni molto bene!